Per costruire un presepio stabile e durevole nel tempo, è necessario che le strutture, i personaggi ed i vari arredi che si vogliono inserire siano fissati ad una struttura base, generalmente costituita da un piano di appoggio in legno (compensato o multistrato).
Questo elemento di sostegno, oltre a delimitare lo spazio su cui si vuole eseguire il lavoro, è importante anche per l’inserimento di un impianto elettrico e dei vari effetti, descritti nelle altre sezioni di questo corso. La creazione di un piano di base, consentirà anche una facile mobilità nel trasporto evitando danneggiamenti dell’opera.
Il piano di appoggio sarà inoltre utile per l’inserimento del boccascena (descritto nella progettazione) e del fondale del cielo, ovvero la parte terminale del presepe che offrirà una visione più profonda dello spazio sfruttato.
Nella foto che segue si può notare il piano di appoggio costruito con cantinelle in legno e MDF (un particolare materiale ottenuto da scarti dall’industria attraverso particolari procedure di pressatura di residui legnosi, molto più economico di altri derivati come compensati e affini).
Si noti l’intelaiatura che servirà per il sostegno del boccascena e del cielo che delimita lo spazio a disposizione anche in altezza. La modalità di fissaggio avviene sempre con viti per permettere alla struttura di essere anche smontabile all’ occorrenza. Si ricordi inoltre anche l’ eventuale peso che il piano deve sostenere. Per strutture grandi occorre rinforzare il piano con aggiunte di assi di legno nella parte posteriore.
Come già detto, il piano o i piani di appoggio sono utili per il trasporto sicuro del presepe, consentendone una facile manipolazione qualora il lavoro non sia fatto nella zona definitiva, ovvero presso un laboratorio o uno spazio dedicato all’attività hobbistica. Occorre precisare che qualora si voglia costruire un presepe di grandi dimensioni, è possibile creare più piani strutturali d’appoggio distanziati che favoriscano la lavorazione e che consentano di creare le varie parti su più livelli che andranno a susseguirsi nella visione dell’osservatore, offrendo una veduta ampia e realistica del paesaggio nel rispetto delle regole della prospettiva.
La Pianta dei piani d’appoggio, vista nella foto allegata, con il Prospetto piani d’appoggio.
Nei vari Esempi di presepi in costruzioni sulla base o piano d’appoggio, con varie foto allegate come: Preparazione strutture in poliuretano ; Inserimento delle strutture in poliuretano e polistirolo; Strutture fissate sulla base d’appoggio.
E’ necessario provare i personaggi nella struttura , quando si è all’ inizio del lavoro, in modo da poter dimensionare perfettamente le sagome e adattarle al piano e al boccascena, come nella foto allegata.
Come è chiaro dalla foto precedente il presepio poggia su un piano indipendente,per avere la possibilità di muoverlo e riporlo a piacimento. Il fatto che si realizzano le strutture , primo secondo e terzo piano , in modo indipendente può essere anche molto utile per rendere il presepe intercambiabile con la possibilità di spostare e modificare le scene senza particolari difficoltà, sempre rispettando le proporzioni.
Nella foto precedente un esempio di montaggio di una scena presepiale su un piano stabile e a lato viene mostrato il palco che sostiene tutto il presepe e i piani indipendenti delle scene. Terminata la costruzione del piano o dei piani di appoggio, si passa alla creazione delle strutture tenendo conto del progetto, di cui si parla nell’apposita sezione.
Buon ABC Presepiando a tutti.
(Fonte Gruppo Amici del Presepe di Monte Porzio Catone)
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