La comunità di Parè festeggia una nuova importante iniziativa e si prepara all’esposizione del proprio presepio artistico nella Basilica papale superiore di San Francesco ad Assisi, la città del “Santo poverello” patrono d’Italia.
Non è la prima volta che quest’opera balza agli onori della cronaca: nel 2019, infatti, era stata donata a Papa Francesco e accolta nell’aula Nervi – Paolo VI a Roma, per poi fare ritorno nella città del Cima ed essere esposta a Palazzo Sarcinelli.
Ora si prepara ad essere circondata dai magnifici affreschi di Giotto e Cimabue e verrà messa in bella mostra nel monumento gioiello della città umbra, dove venne realizzato nel 1223 il presepe di Greggio, considerato il primo della storia.
“Questo importante traguardo – afferma Federico Stringher, presidente del gruppo Presepio artistico di Parè – è per noi motivo di gioia, emozione e onore. È inoltre segno di ripresa e di ritorno alla normalità: il luogo di esposizione, poi, è ulteriormente significativo perché rappresenta un ritorno della Natività alle sue autentiche origini”.
L’inaugurazione dell’esposizione si terrà l’8 dicembre prossimo al termine della celebrazione eucaristica della festa dell’Immacolata, con l’operazione di svelamento che sarà realizzata dall’associazione Dama Castellana. “Il manufatto artistico – spiega Stringher – rappresenta la Sacra Famiglia all’interno di una casera di Erbezzo, località della Lessinia veronese, con i caratteristici stalloni, gli archi gotici e a sesto acuto che rimandano all’umile grotta di Betlemme. I personaggi sono stati scolpiti a mano da artisti di Ortisei, nota località in provincia di Bolzano”.
Rilevante la novità “green” del presepio: “L’impianto di illuminazione è a basso impatto ambientale, come ci suggerisce la ‘Laudato sì’ di Papa Francesco – aggiunge Stringher – e c’è pure la possibilità di modificare l’intensità luminosa grazie alle gradazioni di colore della temperatura, così da creare degli scenari originali adattabili in base agli eventi e alle istanze della Basilica”. Nella comunità di Parè fervono i preparativi per il grande evento ad Assisi il prossimo 8 dicembre. La parrocchia ha organizzato un viaggio di tre giorni, dal 7 al 9 dicembre, a cui prenderà parte una delegazione di cittadini che parteciperà allo svelamento nella mattinata dell’Immacolata.
Sabato 4 dicembre alle 18 è in programma l’accensione dell’albero e del presepio esterno della parrocchia di Parè, con la benedizione della delegazione e dei mezzi che il giorno successivo, domenica 5, partiranno alla volta di Assisi per allestire il tutto. “Un sentito ringraziamento da parte di tutto il gruppo – dice ancora Stringher – va alla Protezione Civile di Conegliano, che con grande disponibilità si è impegnata a portare con propri mezzi il presepio ad Assisi”.
Non va dimenticato, infine, che il sodalizio è tutto formato da volontari: “L’appello lanciato nello scorso gennaio per reclutare nuovi componenti è ancora valido, perché abbiamo bisogno di ulteriori apporti per i nostri progetti – conclude -. Infatti, dalla notte di Natale al 30 gennaio 2022 si terrà la 18esima edizione del tradizionale presepio di Parè. Non è stato possibile organizzarci nel 2020 a causa delle note ragioni di emergenza sanitaria, ma quest’anno potremo finalmente riaprire al pubblico e ai tanti nostri affezionati visitatori”.
(Fonte https://www.qdpnews.it/)
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