La finalità di questo breve viaggio attraverso il Natale in Puglia, dove forte è il senso religioso e cristiano, è di far conoscere usanze e tradizioni di una regione molto particolare ma anche di spiegare che le tradizioni e le usanze sono importanti perché rappresentano il fondo di una comunità e la parte più viva della memoria.
Si pensi che Babbo Natale è stato raffigurato secondo una visione fantastica di San Nicola, santo molto amato in Puglia le cui ossa riposano nella basilica di Bari. Si pensi alle tradizioni secondo le quali importanti reliquie sarebbero conservate in alcune chiese pugliesi. Ma si pensi che questa terra, tanto intrisa di religiosità quanto di magia, di fede quanto di reviviscenze pagane, è una terra speciale.
E questo breve viaggio nelle consuetudini come nelle tradizioni, nella gastronomia come nelle usanze, intende ripercorre la nostra identità, la nostra memoria, quella dei pugliesi che nei secoli hanno mantenuto vivo il senso di una festa che non morirà mai.
Ed è importante che non muoia perché la tradizione è la base di tutto: della comunità, che significa i nostri parenti, gli amici, coloro che hanno avuto un destino in comune con noi, i luoghi che viviamo e amiamo; dell’identità, che è quella che si evolve nei secoli ricalcando sempre quella dei nostri avi, perché la tradizione non significa il passato e basta.
La tradizione riguarda il passato, il presente e il futuro. Non è ferma nel tempo, perché la tradizione è di sempre, è ciò che ci portiamo con la nostra storia, il nostro stile, la lingua e il dialetto che parliamo, non è nemica delle novità, ma è lo spirito entro il quale l’innovazione deve compiersi.
Scheda Libro : Edizioni Adda; Anno Edizioni 2008; Pagine 92; EAN 9788880827856
Puoi trovarlo il Libro della Settimana: https://www.addaeditore.it/products/natale-in-puglia?_pos=2&_sid=c0489093a&_ss=r
