A Natale ci poniamo spesso una domanda a proposito dell’antica tradizione legata nel realizzare il presepio. Nella rappresentazione della nascita di Gesù, nella viva tradizione del presepio, e in particolare può diventare segno della concretezza della quotidianità. E proprio tali particolari della vita umana, che nelle raffigurazione dei tante opere presepiali, come nei pastori, o delle pecore che brucano l’erba, che sono stati rappresentati anche come ulteriori indizi del realismo cristiano che scaturisce proprio nel presepio, inoltre in questo tempo il messaggio è proprio forte, che possano essere un ritorno alla normalità nell’anno 2022.
Nelle tradizioni del presepio, nella realtà locale, che nell’anno trascorso, la Sede locale Sede A.I.A.P. di Canosa di Puglia, nel riprendere e programmare le iniziative nel tramandare il presepio per un simbolo di pace nella tradizione popolare, anche nel prepararci agli 800 anni dal Primo Presepio a Greccio (1223-2023), per opera del Santo Serafico San Francesco d’Assisi.
La Sede Locale, in quest’anno con la ripresa delle attività è stata organizzata la 24 Edizione della Mostra del Presepio Artigianale “ CanosaPresepi “, che nella pausa di due anni, ritorna sempre con numerosi maestri del presepio artigianale che espongono per proporre nuove realizzazioni presepiali, che è stata aperta dal 7 Dicembre 2022 al 8 Gennaio 2023 presso Palazzo De Muro Fiocco, nella giornata del 4 Gennaio 2023, vi è stata la visita del Sindaco di Canosa di Puglia Dott. Vito Malcangio e dell’Assessore alla Cultura Prof. Cristina Saccinto, che nella loro visita presepistica, sono stati molto contenti per tanta arte nei tanti presepi esposti, ma anche nel rilanciare questa bellissima esposizione presepiale nel Natale in città.
Un’altra iniziativa è stata la partecipazione della Sede Locale alla Mostra “Presepi di Puglia” organizzata dal Consiglio regionale della Puglia, nelle trenta opere esposte nell’Agorà del Palazzo della Regione Puglia in via Gentile a Bari, era esposta il presepio dedicato all’Arco Traino la porta d’ingresso della Città di Canosa di Puglia.
Nella Mostra “Presepi di Puglia” vuole essere un tramandare la tradizione presepiale in Puglia che a partire dall’800. In ogni abitazione venivano allestite riproduzioni in miniatura della scena della Natività utilizzando materiali naturali e artigianali. L’arte presepiale si è così tramandata fino ai giorni nostri, arrivando a un alto grado di affinamento artigianale, anche quando le opere sono realizzate da semplici cultori o devoti. I presepi artistici sono diventati, nel corso del tempo e per la numerosità delle realizzazioni, un elemento caratterizzante le festività natalizie della nostra regione, un’attrazione turistica e un richiamo religioso. Nel partecipare ha questa mostra presepiale vuole essere un cammino al senso della vera tradizione famigliare del presepio.
La Sede locale A.I.A.P. a Canosa di Puglia nell’augurio nella proseguimento e nella tradizione dell’Arte Presepiale, nel poter ritornare ad avvicinare tante persone al Presepio come testimonianza di fede, sia una forte progetto di ricostruzione morale, civile e religioso, anche nella preparazione e nella conoscenza di San Francesco d’Assisi il Santo Patrono d’Italia e di tutti gli Amici del Presepio, che nell’Anno 2023 con (800 Anni dalla Prima Rappresentazione del Presepe di Greccio), nell’Anno 2024 con l’anniversario del sigillo delle stimmate (La Verna 1224) e nell’Anno 2026 con la morte del santo (Assisi 1226). Nella condivisione di questi eventi nella vita del Serafico Padre San Francesco, per preparare in questi eventi nel ricordo del poverello d’Assisi.
Nelle prossime iniziative che verranno realizzate, che sono dedicate al presepio, puoi continuare a seguirci sul portale web: www.canosapresepi.it, nel rinnovamento delle notizie, curiosità nel mondo dell’arte presepiale, anche per trovare nuovi spunti per vedere con propri occhi le emozioni del presepe, è ritornare ad una vita normale per un Natale nel cuore di tutti noi.
Il Presidente Sede A.I.A.P. di Canosa di Puglia
Orazio LOVINO
